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domenica 2 novembre 2014

Pizzoccheri di Teglio


La prima volta che ho postato la ricetta dei Pizzoccheri è stato nel novembre del 2011 e trovate un lungo contributo qui e qui , che non sto a ripetere altrimenti non ce la caviamo piu'!! Per chi ha la bontà e pazienza di leggere troverà,oltre ai miei ricordi personali su questa bellissima valle e le sue tradizioni, anche il motivo per il quale ho specificato che sono di Teglio.....

Il 31 ottobre, avevamo ospiti due nostri amici musicisti, lui, collega di mio marito, che suona il corno al Teatro alla Scala, e lei,cantante lirica. Cosi' ho pensato di prenderli per la gola, preparando una cena tutta valtellinese, che è stata gradita da tutto il quartetto di artisti...ahaha.
E mentre la maggior parte delle persone festeggiava Hallowen tra zucche, dolcetti e scherzetti, che sinceramente considero una festa solo consumistica e basta, noi ci gustavamo queste prelibatezze rustiche ma con classe, parlando di musica e altro, accompagnate da un bell'Inferno rosso che andava giu' che era un piacere!!

Per preparare tutto quanto con calma, senza correre come faccio di solito, mi sono presa un giorno di ferie, o meglio, la mia capa mi ha "obbligata" a prendere un giorno di ferie che altrimenti avrei perso, quindi ho preso la palla al balzo e, anche se mi sono svegliata all'alba come al solito, ho preparato tutto il menu' con grande tranquillità e serenità.....Pizzoccheri fatti a mano, Cestini di grano saraceno con Casera, Bresaola e cavolo cappuccio, Crespelle di grano saraceno con marmellatadi marroni e il Panun valtellinese (la Bisciola),....ecco il menu' che ho preparato.
E quando alla 1 di mattina sono andata a dormire, ero stanca ma tanto soddisfatta per la riuscita della serata!
E' bello avere amici buongustai che vogliono condividere insieme piatti semplici, curati, della tradizione, improvvisati o altro, giusto per stare in piacevole compagnia.
E dal momento che molto spesso mi ritrovo a "spignattare", deduco che in fondo in fondo...a casa mia si mangia tutt'altro che malaccio!!

E ora veniamo alla portata principale.....

Ingredienti (dosi per 4 persone)

400 g di farina di grano saraceno
100 g di farina bianca
200 g di burro
250 g di formaggio Valtellina Casera dop
150 g di formaggio in grana da grattugia
200 g di verze
250 g di patate
uno spicchio di aglio, pepe

Esecuzione
Mescolate le due farine, impastarle con acqua q.b., ottenendo un panetto compatto ma non troppo sodo, e lavoratelo per circa 5 minuti.


Con il mattarello tirate la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapponete le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri. (Per tagliare le tagliatelle potete usare il coltello!)



Tagliate il formaggio a cubetti. Cuocete le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unite i pizzoccheri dopo 5 minuti


Dopo una decina di minuti ( o di piu', dipende dallo spessore della pasta) raccogliete i pizzoccheri con la schiumarola e versatene una parte in una pirofila,cospargete con i cubetti di formaggio e il grana grattugiato e proseguite alternando, fino alla fine degli ingredienti.
Friggete il burro con l'aglio lasciandolo colorire per bene, prima di versatelo sui pizzoccheri, che non vanno assolutamente mescolati, fino al momento di essere serviti.
Teneteli coperti per 5 minuti per fare amalgamare i sapori e serviteli con una spruzzata di pepe nero (facoltativa)


... e questo è un' Ouverture di quello che abbiamo gustato.....e che trovate spiegate quiqui e qui





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